Revolut è una società fintech fondata nel 2015 nel Regno Unito da Nikolay Storonsky e Vlad Yatsenko: il primo era un trader di strumenti derivati per i mercati emergenti, mentre il secondo, un operatore di sistemi informatici per le banche di investimento. Nel 2018, cioè tre anni dopo la fondazione, Revolut è stata valutata più di un miliardo di dollari e, a sei anni dalla fondazione, ha raggiunto quota 18 milioni di utenti in 30 Paesi divisi fra Europa, Australia e Singapore.
La scelta del nome Revolut è molto suggestiva, infatti, Revolut sta per Revolution. L’obiettivo della società è quello di diventare una piattaforma finanziaria globale, una super app finanziaria in grado di consentire a tutti i suoi utenti, in qualunque parte del mondo, di gestire le proprie finanze direttamente dal proprio smartphone.
Revolut, in quanto società fintech, come si evince dallo stesso termine fin-tech, abbina a servizi tipicamente bancari e finanziari l’utilizzo di prodotti e processi frutto dell’innovazione tecnologica. Tra i servizi che Revolut offre vi è la possibilità di aprire un conto, a tutti gli effetti un conto bancario (con il vantaggio che non bisogna recarsi in filiale per aprirlo), sul quale è possibile detenere fondi sia in euro che in sterlina, permettendo di accumulare risparmi in entrambe le valute.
Altro servizio fornito da Revolut, negli ultimi tempi sempre più richiesto da diversi utenti, è quello di fare trading, investendo in titoli come azioni e criptovalute. Non meno importante è la facoltà per i propri clienti di utilizzare la carta Revolut per effettuare pagamenti digitali. Si tratta di una carta fisica e ricaricabile, che può essere usata ovunque nel mondo. Proprio questo ultimo aspetto la rende molto funzionale per chi viaggia spesso. Sulla piattaforma Revolut è possibile convertire denaro in 30 valute differenti per fare acquisti e si possono effettuare pagamenti istantanei. L’app Revolut è comodamente disponibile per Google Play e iOS. Revolut, dunque, si pone come banca flessibile, innovativa e digitale, ideale per svolgere le operazioni bancarie di tutti i giorni.

Come funziona Revolut
Per aprire un conto Revolut, dopo avere scaricato l’app, è necessario scegliere un codice di accesso e inserire il codice di verifica ricevuto via sms, i dati anagrafici di registrazione e un indirizzo mail. Successivamente verrà ricevuta una mail di benvenuto che certificherà la riuscita apertura di un conto Revolut in euro.
Per procedere con l’attivazione è necessario accedere alla sezione “More>Profile>Personal Details”, compilare il form per la verifica dell’identità, inviare una copia di un proprio documento di identità valido almeno per i successivi tre mesi ed una propria foto per garantire la conferma dell’identità. Ultimo passo da compiere è la ricarica del conto, da effettuare accedendo alla sezione ”Account” sulla piattaforma. La ricarica minima effettuabile è di 10€ e deve essere effettuata nella valuta del Paese di riferimento, mentre i metodi consentiti sono il bonifico bancario, la ricarica tramite carta (modalità che prevede una piuttosto eccessiva commissione di 1€) e i versamenti tramite Google Pay.
Il fatto che il versamento debba essere effettuato nella valuta del Paese di residenza è un particolare non irrilevante, perché Revolut dà la possibilità di fare spese in oltre 140 valute al tasso di cambio interbancario. In caso di logout, ad ogni nuovo accesso, sarà richiesto di inserire il codice ricevuto via sms, altrimenti basterà il codice di accesso scelto in fase di registrazione.
Revolut funziona con modello freemium: un piano standard gratuito e i pacchetti Plus, Premium e Metal con plafond più alti e servizi aggiuntivi. Il piano standard gratuito prevede anche un Conto Revolut Junior monitorato e finanziato dal principale.
Come fare trading
Un aspetto fondamentale da sottolineare è che Revolut non è un broker vero e proprio e non offre la possibilità di accedere direttamente ai mercati azionari ma si avvale di broker esterni per offrire ai propri utenti la possibilità di investire in azioni.
Revolut non prevede nemmeno la negoziazione di CFD (contract for difference che usano l’effetto leva) ma consente agli utenti di effettuare investimenti in frazioni di titoli azionari. Attualmente sulla piattaforma Revolut è possibile negoziare oltre 750 azioni (americane) partendo da solo 1 € per ogni operazione. Bisogna ricordare che non si entra in possesso dell’intero titolo ma solo di una frazione dello stesso.
Il servizio offerto da Revolut, dunque, non si può definire trading online nel senso stretto del termine, non è possibile vendere allo scoperto (cioè puntare sul ribasso di un titolo) e la piattaforma è piuttosto basica, di certo non ai livelli di quella di un broker online.
Un altro lato negativo sono le commissioni, diversamente distribuite a seconda del piano stabilito. Nel piano standard, che è gratuito, si possono fare solo 3 operazioni di trading al mese senza commissioni, in quello Premium da 7,99€/mese 8 e solo con il Metal da 13,99 €/mese le operazioni sono senza commissioni.
Oltre alle azioni, Revolut offre il trading di criptovalute, anche se quelle negoziabili al momento sono solo 5:
- Bitcoin
- Ethereum
- Ripple
- Bitcoin Cash
- Litecoin
La gestione delle crypto è molto limitata, in quanto le stesse non possono essere inviate o ricevute e, così come per le azioni, non è possibile puntare al ribasso.
Recensioni e opinioni dei clienti su Revolut
Revolut è praticamente una banca, e come tale, non presenta problemi dal lato della sicurezza. L’applicazione è ben realizzata ed è protetta dagli stessi sistemi di sicurezza utilizzati da banche e istituti di carte di credito. L’apertura di un conto Revolut richiede l’adempimento di tutte le misure di sicurezza previsti dalle banche online, come la conferma dell’identità per le norme antiriciclaggio e una serie di verifiche di sicurezza.
Tra i vantaggi offerti vi è la facoltà di sottoscrivere, attraverso i piani Premium e Metal, polizze assicurative, ma il vantaggio più significativo è quello offerto in termini di valute utilizzabili insieme alla possibilità di accedere ai servizi in tutte le parti del mondo. Gli svantaggi di questa piattaforma sono legati all’attività di trading, conseguenza del fatto che Revolut non è un broker vero e proprio. Da ciò scaturisce l’offerta e l’operatività limitata su azioni e criptovalute. Le commissioni risultano, inoltre, essere troppo alte, soprattutto rispetto a quelle praticate da altri broker e app di investimento.