Il prestito per pensionati INPS fino a 90 anni rappresenta quel tipo di finanziamento che molto spesso sembra essere impossibile da ottenere ma che, al contrario di quanto si possa immaginare, potrà essere conseguito. Scopriamo tutte le diverse informazioni che possono essere utili in questa circostanza.
Il pensionato e la soglia d’età
Una delle problematiche che un pensionato spesso riscontra è da ricercare nel limite d’età che caratterizza il finanziamento. Giunti a una certa soglia, infatti, le banche tendono a non concedere il finanziamento ma, al contrario, questi enti sono particolarmente restii a offrire la somma di denaro ai richiedenti e questo proprio perché, in caso di trapasso, potrebbe accadere che il denaro concesso non venga restituito. Ecco quindi che occorre necessariamente considerare quali sono le diverse caratteristiche che permettono effettivamente di capire quando il denaro potrà essere ottenuto e come.
Il prestito e l’età anagrafica
Il prestito per i pensionati over ottanta deve essere visto come una risorsa che però pone diversi limiti. I pensionati devono infatti sapere che il finanziamento che viene concesso viene offerto dietro diverse garanzie che potrebbero essere un garante oppure un bene. Questo affinché la banca possa essere in grado di tornare in possesso del denaro concesso al richiedente senza riscontrare particolari difficoltà.
Inoltre occorre sempre prendere in considerazione un ulteriore aspetto, ovvero il fatto che questo tipo di finanziamento ha una soglia fino a novant’anni. Questo incide su due aspetti, ovvero durata e somma di denaro concessa: nel primo caso occorre valutare come una persona di ottant’anni potrà ricevere un finanziamento particolarmente elevato ma solo fino ai novant’anni di età, mentre chi ha ottanta quattro anni, per esempio, riceverà un prestito meno elevato sul fronte economico e che sarà caratterizzato da una durata massima di sei anni, quindi fino al raggiungimento dell’età della soglia prima indicata.

È difficile ottenere liquidità per un pensionato?
Il problema della liquidità spesso tende a essere una delle situazioni che vengono affrontate con maggior frequenza da un pensionato che vuole avere l’occasione di finalizzare una spesa che non può essere sostenuta solo con la sua pensione. Ecco quindi che occorre prendere in considerazione il fatto che, in questo caso, occorre necessariamente valutare delle risorse alternative al classico prestito quindi bisogna pensare di sfruttare la cessione del quinto. In questo caso il finanziamento prevede un prelievo diretto sulla pensione, quindi il pensionato non avrà alcuna problematica nell’affrontare la restituzione del finanziamento richiesto.
Occorre anche valutare gli interessi quando si sceglie questo genere di risorsa dato che, in molte occasioni, si rischia effettivamente di dover sostenere dei costi aggiuntivi che non devono essere sottovalutati. Inoltre è possibile sfruttare anche i prestiti personali non finalizzati dedicati direttamente ai pensionati. Ecco che in questo caso si ha la concreta opportunità di far fronte a questo genere di situazione senza riscontrare delle grossolane problematiche, quindi fare in modo che il risultato finale possa essere ottimale.
L’importanza delle garanzie
Come già detto occorre dimostrare di poter offrire alla banca una restituzione della somma di denaro richiesta anche in caso di eventuali situazioni che potrebbero essere abbastanza gravi e pesanti da affrontare. Occorre sempre mostrare non solo di avere un garante o un oggetto o bene che può essere usato per compensare il mancato pagamento delle rate, così come è possibile dimostrare di godere di ottima salute.
Spesso le banche analizzano anche questo aspetto proprio per avere la sicurezza di non dover affrontare il problema della perdita di denaro, che rappresenta una problematica che deve essere necessariamente evitata. Ecco quindi che occorre offrire alle banche tutte queste particolari informazioni, in maniera tale che ci possano essere solamente dei risultati soddisfacenti.
Ovviamente richiedere dei preventivi rappresenta poi la scelta ideale migliore da sfruttare, proprio per capire quali sono le soglie d’età e altri dati, come durata e importo, del finanziamento proposto, proprio per avere sempre sotto controllo l’intera situazione ed evitare che possano esserci delle potenziali problematiche e quindi che il pensionato possa essere costretto a dover affrontare una serie di situazioni al limite e lo stesso vale per il garante che tutela il pensionato.