Il termine speculazione deriva dal latino speculare, ovvero osservare. Una speculazione, dunque, consiste nell’attenta osservazione di una situazione al fine di trarre profitto dalla sua variazione. In finanza, il trader compie operazioni (anche rischiose) sfruttando le fluttuazioni del mercato. Oggetti della speculazione finanziaria sono tutti gli asset di Borsa, dunque azioni, derivati e obbligazioni che diventano oggetto di acquisti e vendite successive. Tali acquisti e vendite avvengono sulla base di previsioni (quindi, non di dati certi) che affondano le radici nell’analisi tecnica e in una serie di parametri (tra cui i dati storici) oltre che nell’intuizione dei professionisti. La percentuale di rischio, pertanto, è sempre abbastanza alta.