I dipendenti e i pensionati pubblici sono da sempre più agevolati nel richiedere mutui e prestiti, grazie alla solidità del loro datore di lavoro: lo Stato. Ecco perché è possibile, per queste categorie, richiedere un mutuo INPS, destinato a tutti coloro iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Il sito dell’INPS consente inoltre di effettuare una simulazione online del finanziamento, con il piano di ammortamento più adeguato alle proprie esigenze.
Come ottenere un prospetto accurato del proprio mutuo INPS
Il sito dell’Inps è ormai dotato di molte funzioni utili, come quella di poter tenere sotto controllo autonomamente la propria situazione contributiva, di simulare un calcolo della propria pensione e di accedere a tanti servizi utili. Se si ha intenzione di richiedere un mutuo INPS è possibile ottenere un prospetto a titolo informativo: non ci sarà bisogno di effettuare il login per accedere a una simulazione del piano di ammortamento, ma basterà inserire i dati richiesti dal form pre-impostato. Vediamo step by step come compilarlo correttamente.
Per prima cosa, dal portale inps.it, si dovrà inserire, nella riga di ricerca, il servizio che stiamo cercando. Sarà sufficiente digitare “simulazione mutuo” e nel menù comparirà la prestazione da selezionare. Una volta giunti sulla pagina dedicata, troveremo l’introduzione, con una spiegazione relativa a come vengono applicati spese e tassi di interesse. Dalla simulazione del piano di ammortamento, andranno sottratte dall’importo erogato le spese di amministrazione, le imposte di legge e le spese di preammortamento. Inoltre, a carico del mutuatario, si dovranno aggiungere le spese di iscrizione ipotecaria e notarili e l’assicurazione obbligatoria.
Viene poi specificata l’applicazione dei tassi di interesse, dove quello fisso è calcolato con il sistema LTV (Loan To Value), il cui risultato è determinato dal rapporto fra l’importo che si vorrebbe richiedere e il valore dell’immobile stimato dalla perizia, mentre il tasso variabile si basa sulla somma che si ottiene dallo spread+il tasso Euribor a 3 mesi (calcolato sui 365 giorni). Segue una tabella esplicativa delle percentuali LTV applicate ai piani di ammortamento, in base alla durata degli stessi. Questo primo prospetto dà già un’idea precisa di come potrebbe essere la forma del mutuo, tuttavia è possibile procedere con la simulazione vera e propria.

Simulazione mutuo: i dati da inserire
Per prima cosa dovremo scegliere il tipo di tasso di interesse, se fisso o variabile. A seguire si aprirà un’altra schermata che ci chiederà di selezionare dal menù a tendina il tipo di domanda che vogliamo presentare. La richiesta di mutuo INPS può riguardare una serie di possibilità che contemplano:
- acquisto di un’unità abitativa
- surroga/portabilità
- ristrutturazione
- box o posto auto
- titolo di studio
Non è quindi soltanto rivolto all’acquisto di un immobile di tipo abitativo il mutuo INPS, ma può per esempio riguardare il pagamento di un corso di formazione o di laurea per il richiedente o un membro della sua famiglia, così come la ristrutturazione al 40% della propria casa e il box auto. Nel caso dell’acquisto di un immobile, non si dovrà essere già proprietari di immobili sul territorio nazionale, criterio non richiesto per le altre opzioni.
Per quanto riguarda la richiesta di mutuo per motivi di studio, la richiesta massima è di 100.000 euro, mentre per un immobile è di 300.000 euro. Le durate previste per la restituzione sono 10, 15, 20, 25 o 30 anni e l’età massima per richiedere un mutuo è di 65 anni, con un ammortamento che non superi i 15. Per fronteggiare le spese legate al finanziamento, come le perizie e l’assicurazione, è possibile richiedere fino a 6.000 euro aggiuntivi da integrare con il piano complessivo.
Dopo aver selezionato la tipologia di domanda, si potranno finalmente inserire il valore presunto dell’immobile, l’importo che si desidera venga finanziato e la durata dell’ammortamento. A quel punto cliccando su “calcola”, si otterrà il prospetto simulato, completo del piano di ammortamento.
La tabella con le rate del mutuo
La simulazione mutuo INPS consente di avere un prospetto molto esaustivo delle rate che si andranno a pagare, dall’inizio alla fine del finanziamento (per il tasso variabile naturalmente si avranno importi basati sui valori vigenti al momento della richiesta). La tabella prodotta dal sistema infatti indica con precisione, per ogni singola rata, le seguenti informazioni:
- quota capitale
- quota interessi
- capitale residuo
- importo rata
- scadenza rata
Le rate dei mutui INPS si differenziano da altri prodotti perché hanno scadenza trimestrale ed è appunto in questa modalità che il prospetto viene suddiviso. Oltre alla simulazione del finanziamento, è possibile anche effettuare quella che riguarda un’eventuale estinzione anticipata. Per richiedere un finanziamento tramite l’ente previdenziale, è possibile inoltrare la richiesta direttamente al sito inps.it, questa volta effettuando l’accesso con le proprie credenziali SPID, oppure avvalersi di una delle banche convenzionate presenti sul territorio, la cui lista si può ottenere sul portale dell’INPS oppure su altri siti web che le riportano.