Quali sono le principali caratteristiche del Ministero del turismo e quali le sue principali responsabilità? Attualmente è Dario Franceschini a capo del Ministero dei Beni, attività culturali e turismo (noto anche come Mibact) ma cerchiamo di scoprire assieme tutto ciò che c’è da sapere su uno dei più importanti Ministero con portafoglio della Repubblica italiana. Come indica il termine stesso, il Ministero dei Beni, attività culturali e turismo si occupa di una molteplicità di aspetti organizzativi che riguardano essenzialmente la salvaguardia del patrimonio culturale italiano e la promozione del turismo, intesa come attività ricettiva di valore inestimabile per un Paese così di ricco di arte e cultura come l’Italia.
Istituito nel 1975, fino al 1998 le attività e le politiche nazionali legate al turismo erano di competenza del Ministero dello sviluppo economiche e, dopo una lunga serie di modifiche strutturali e organizzative, solo nel 2013 sono state accorpate nel Ministero dei Beni, delle attività culturali e del turismo.
L’attuale struttura organizzativa
Attualmente il Ministero è in fase riorganizzativa ma la struttura che al momento lo contraddistingue è stata introdotta con decreto del Presidente della Repubblica nel 2009 ed è alquanto complesso. Si compone, infatti, di una molteplicità di uffici, direzioni generali e comitati. Analizziamoli rapidamente per comprenderne la struttura a grandi linee:
- 5 sono le struttura organizzative di diretta collaborazione, come la Segreteria del Ministro;
- 11 sono invece le direzioni generali, ognuna con uno specifico indirizzo, che può spaziare dal turismo, al cinema, fino all’archeologia;
- 7 sono i comitati tecnici;
- Infine troviamo 5 organi periferici.
A fare da cornice esistono una lunga serie di Istituti indipendenti, soprattutto musei, parchi e gallerie che fanno parte del nostro immenso patrimonio culturale e turistico.
La Direzione Generale del turismo
L’organo interno del Ministero dei beni, delle attività culturali e del turismo ,la cui azione è interamente volta allo sviluppo turistico del nostro Paese, è La Direzione Generale del turismo.
Le principali funzioni di tale organo sono essenzialmente di coordinamento delle politiche legate al turismo e di gestione delle relazioni con gli enti regionali, europei e le associazioni o imprese private legate al turismo ed operanti sul territorio nazionale.
Tutte le iniziative poste in essere dal direttore generale del turismo, come proposte di piani di sviluppo del turismo, strategie per valorizzare il patrimonio territoriale e di gestione dei fondi a disposizione del ministero, devono essere preventivamente sottoposte all’attenzione del Ministro di competenza. A sua volta la Direzione Generale del turismo è suddivisa in due sotto strutture che si occupano rispettivamente di Organizzazione e funzionamento e Politiche legate al turismo.