Da un recente report del settore si è stimato come quasi il 20% dei lavoratori di tutto il mondo attualmente abbia in essere un lavoro di tipo full time eseguibile comodamente da casa e ciò ovviamente fa riflettere su quelle che sono le reali potenzialità del cosiddetto smart working. La verità, infatti, è che grazie alla crescente digitalizzazione sono sempre di più le opportunità che si stanno creando per lavorare da casa e, a dispetto di quel che accadeva sino a pochi anni fa, l’ampia varietà e disponibilità di mansioni svolgibili in remoto è in continuo aumento.
Guadagnare da casa: le migliori opportunità
Ma quali sono le migliori soluzioni per guadagnare denaro da casa senza investire? Scopriamolo.

Creare un blog
Creare un blog e mantenerlo operativo tramite l’immissione di periodici contenuti era un’attività che, sino a qualche anno fa, era considerabile alla stregua di un hobby, di un passatempo grazie al quale si realizzava una sorta di spazio privato in cui poter discutere di qualsivoglia argomento si volesse, le cose però sono cambiate in fretta e oggi scegliere di monetizzare un blog può rappresentare una concreta opportunità di guadagno.
È davvero possibile guadagnare tramite un blog? Gli esempi, anche molto noti presenti nel nostro Paese, sono più che sufficienti per fornire una risposta positiva alla domanda, tuttavia è necessario precisare come non sia sufficiente aprire un blog per iniziare a guadagnare sin da subito, ma è indispensabile determinare una precisa linea editoriale da seguire e soprattutto scrivere con competenza e professionalità su quelle tematiche che davvero si padroneggiano a fondo.
Maggiore sarà la qualità dei contenuti immessi maggiore sarà il seguito e il conseguente guadagnano che sarà possibile ottenere. Si ricorda poi come la monetizzazione di un blog sia un tema di per sé molto complesso poiché può essere espletate ricorrendo a pubblicità mirate e strumenti messi a disposizione da Google, ma anche ad affiliazioni e/o sponsorizzazioni di varia natura. Per guadagnare con un blog è comunque importante trovare una propria nicchia tematica e conquistare l’utenza mediante contenuti di qualità sempre ottima.
Aprire un canale Youtube
Con una media di quasi 30mila video caricati ogni ora, non si può certo dire che Youtube stia attraversando un calo di popolarità, anzi i numeri in crescente aumento indicano chiaramente come la suddetta piattaforma possa rappresentare una concreta opportunità di guadagno per chiunque sappia sfruttarla nel modo corretto. Aprire un canale Youtube generalista non è la scelta migliore che si possa fare anche perché alla luce delle statistiche esponenziali appena fornite, riuscire a distinguersi, fidelizzare gli utenti e finalmente guadagnare rischia di essere più una vana speranza che un obiettivo reale.
Cambia quindi lo scenario, ma il consiglio rimane lo stesso: l’importante è individuare un proprio settore di competenza e specializzarsi in esso il più possibile fornendo costantemente contenuti nuovi capaci di creare un’interazione emotiva/ludica con l’utente e soprattutto di spingerlo a iscriversi al canale in modo da fidelizzarlo.
Attenzione poi a non confondere viralità con mediocrità. È assolutamente vero che spesso su Youtube si creino degli autentici fenomeni di costume dalla qualità quantomeno discutibile, tuttavia nella maggior parte dei casi alle spalle vi è un lavoro vero e proprio fatto di scelta della scenografia, individuazione delle giuste luci, scrittura dei testi, video editing anche avanzato e molto altro ancora.
Insomma, youtuber non ci si improvvisa e quindi, nonostante i guadagni ottenibili possano essere moto allettanti, sino a circa 5 Euro per 1.000 visualizzazioni, occorre ricordare come guadagnare implichi sempre l’esecuzione di un certo ammontare di lavoro.
Lavorare come freelance
Il lavoro come freelance è per certi versi molto ambito poiché consente di godere di una indiscussa libertà dai consueti vincoli del lavoro tradizionale e al contempo rappresenta un modo per mettere alla prova sé stessi e vedere se davvero le qualità e le competenze che si presumono di avere possono garantire riscontro economico.
Naturalmente la possibilità di lavorare come freelance è per lo più riconducibile a quell’ambito professionale che vede la presenza di figure come copywriter, social media manager, graphic designer, traduttori, chat moderator, etc., tuttavia il settore digitale è così variegato che non sarà difficile individuare il percorso professionale più congeniale alle proprie esigenze. E il potere di internet a tal riguardo è proprio quello di fungere da intermediario capace di mettere in contatto realtà distanti anche migliaia di chilometri ed essenzialmente far sì che domanda e offerta possano incontrarsi mettendo in comunicazione, ad esempio, un’azienda di comunicazione londinese con un content writer residente a Sidney, Australia.
Il cruccio maggiore, però, di ogni freelance che si rispetti o di chiunque voglia intraprendere questa carriera è quello di individuare la clientela alla quale fornire i propri servizi. Magari si potrà essere il graphic designer più bravo del mondo, ma senza clienti diventa difficile esercitare il proprio lavoro, senza parlare poi di guadagnare.
Fortunatamente per i liberi professionisti esistono delle apposite piattaforme in grado di mettere in contatto domanda e offerta e di far sì quindi che il freelance possa sottoporre il portfolio personale e le sue relative competenze a chiunque ne abbia bisogno. Non solo, tali piattaforme possono essere utilizzate anche come delle vetrine personali tramite cui mostrare il meglio del proprio lavoro, oltre che naturalmente come piazze virtuali tramite cui candidarsi alle richieste di lavoro più appetibili.
Esistono diverse piattaforme di questo tipo, quello più rinomate a livello globale sono senza alcun dubbio Upwork, Fiverr e Freelancer.
Melascrivi
Melascrivi è una piattaforma sulla quale si possono mettere alla prova le proprie abilità nella scrittura andando a redigere gli articoli richiesti dai vari committenti e guadagnare delle cifre di sicuro interesse. La piattaforma è ormai operativa da diversi anni e può contare su un’altissima professionalità e anche su un numero molto sostanzioso sia di utenti sia di editori.
Per quel che riguarda i rendimenti economici di queste piattaforme occorre chiarire come nella carriera del freelance non abbia senso parlare di guadagni prestabiliti, perché a fare la differenza sono soprattutto il desiderio di emergere, le competenze che si possiedono, gli standard qualitativi offerti, il tempo che si ha a disposizione e molto altro ancora. Quello che è certo è che se si hanno le idee chiare e si riesce a vedere nel lavoro da casa non un semplice passatempo ma un impiego a tutti gli effetti da svolgere quindi con il giusto mindset, allora i guadagni ottenibili possono davvero diventare una concreta opportunità di una nuova vita.
Affiliate marketing
Per affiliate marketing, o marketing delle affiliazioni, si intende una metodologia tramite cui guadagnare attraverso la promozione di link tracciati.
Nell’affiliate marketing i protagonisti in gioco sono tre: l’advertiser, cioè l’azienda che necessita di pubblicità, l’affiliato, cioè l’utente che usufruire del suddetto servizio, e l’acquirente finale che effettuando un acquisto tramite il link sponsorizzato consente di far guadagnare sia l’azienda sia l’affiliato.
I programmi di affiliazione sono ormai una concreta realtà riguardante anche colossi come noti e-commerce online. Per quanto riguarda i guadagni ottenibili, invece, molto dipende da quanto pubblico si riesca a coinvolgere, ma in generale si parla di cifre notevoli anche già a un livello intermedio.