ETF sulla Cina: I Migliori Titoli su Cui Investire su Borsa Italiana

La Cina è una delle economie che negli ultimi anni è stata al centro di un’espansione continua. Questa crescita esponenziale può essere sfruttata dai trader per investire sul mercato azionario cinese. Purtroppo questo mercato, a causa di fattori come la grande quantità di aziende e la poca conoscenza di aspetti economici, può frenare gli investitori. In ogni caso, gli ETF azionari sulla Cina sono un’ottima opzione per investire in un paese così diversificato. Questi ETF si basano sugli indizi azionari (che all’interno del mercato cinese abbondano). Di seguito elenchiamo i più importanti:

  • CSI 300 è un indice azionario che fa riferimento al rendimento delle più importanti 300 aziende di categoria A e viene rivisto ogni 6 mesi.
  • MSCI China include 700 società cinesi a media e alta capitalizzazione (con categoria A, H, B). Questo indice viene rivisto ogni 3 mesi e dà un’esposizione più completa e differenziata sul mercato azionario cinese.
  • FTSE China 50 fa riferimento alle più importanti 50 aziende cinesi (catalogate in base a capitalizzazione e liquidità). Viene rivista ogni 3 mesi.

Le categorie dei titoli azionari cinesi

Gli EFT cinesi fanno riferimento a diverse categorie di azioni che vengono negoziate sulla base di listini diversi e in base a valute differenti. I componenti degli ETF comprendono:

Azioni di tipo A

Fanno riferimento ai mercati cinesi di Shangai e Shenzhen, e sono azioni nazionali denominate in Yuan. Fino a qualche tempo fa, queste azioni erano riservati a soggetti fisici o giuridici residenti nel territorio cinese. Accedere a questo tipo di mercato dall’estero (anche utilizzando piattaforme di trading online) può essere molto difficile e gli ETF sono il metodo migliore per ovviare questo problema.

Azioni di tipo B

Queste azioni sono state concepite per concedere l’ingresso di capitali esteri all’interno del mercato cinese e sono più facilmente accessibili rispetto alla precedente categoria. In ogni caso, trovare broker bancari che abbiano titoli appartenenti a questa categoria può essere difficile e pertanto gli ETF possono facilitare la procedura.

Azioni di tipo H

Queste azioni vengono quotate solamente ad Hong Kong. Fanno riferimento alle aziende cinesi con maggiore liquidità facenti parte storicamente dei mercati internazionali. Questa categoria è quella che permette un ingresso più facile all’interno del mercato cinese da parte di soggetti esterni.

etf sulla cina
ETF sulla Cina

I migliori ETF

Gli ETF cinesi sono diversi e si possono scegliere in base al tipo di investimento che si vuole effettuare. Di seguito troverete tre diversi ETF cinesi che possono essere considerati dagli investitori.

iShares China Large Cap (ISIN: IE00B02KXK85)

Questo ETF fa riferimento a un paniere formato dalle principali azioni cinesi (appartenenti principalmente alla borsa di Hong Kong). La valuta è il dollaro americano, le commissioni annue sono pari allo 0,74% e il dividendo viene distribuito trimestralmente. È ideale per coloro che vogliono investire in un ETF che rappresenti il meglio del mercato cinese. Si può acquistare tramite i broker bancari o CFD (con quest’ultimi è possibile fare investimenti frazionati).

ETF Cina Xtrackers FTSE CHINA 50 (ISIN: LU0292109856)

Questo ETF è simile a quello menzionato prima ma, a differenza del precedente, i dividendi non vengo distribuiti ma accumulati formando quota capitale che viene distribuita alle società che compongono il paniere. Tuttavia, il costo delle commissioni annue è più basso ed è pari allo 0,60%.

ETF Cina Xtrackers CSI 300 (ISIN: LU0779800910)

Questo ETF si basa sull’indice CSI 300 (ossia la parte del mercato con un accesso più complicato). L’investimento è più vario rispetto ai precedenti ETF (questo fa riferimento a 300 società e non a 50). I costi delle commissioni annue sono bassi (0,50%) e il dividendo è accumulato.

Vantaggi e rischi

Gli ETF Cina possono essere una grossa opportunità di investimento proprio grazie al tipo di mercato emergente e in espansione a cui fanno riferimento. Questo grosso vantaggio è però attutito da alcuni rischi che il trader può affrontare. Infatti, essendo un mercato emergente, la Cina è soggetto a un certo grado di volatilità. Soprattutto le azioni A (quotate in Yuan) sono soggette al rischio del cambio. Questo perché la Cina ha mostrato negli anni la sua inclinazione a implementare politiche di espansione monetaria o di svalutazione competitiva che potrebbe colpire e non poco l’investimento di un trader. Non dimentichiamo anche la rivalità con gli USA sfociata in una guerra commerciale che ha delle ripercussioni sul rendimento delle aziende cinesi.

Come acquistare ETF sulla Cina

Questi strumenti finanziari possono essere acquistati tramite una banca o un broker bancario. Questo metodo può essere comodo data la possibilità di interfacciarsi con un consulente e alla possibilità di avere un intermediario singolo che segue l’investimento. D’altra parte, questo canale comporta costi alti che si sommano a quelli delle commissioni annue degli ETF. Utilizzando i broker CFD, l’investitore può acquistare ETF avendo la possibilità di fare un investimento frazionato, utilizzando strumenti all’avanguardia per questo tipo di trading e avere una liquidità massima (vendendo e comprando anche a mercato chiuso). Tra i broker CFD possiamo citare la famosa piattaforma di investimento eToro che permette di avere zero costi di tenuta conto e di non pagare commissioni sugli ETF.

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