Categoria: Quotazioni

Cos’è e Come Funziona il Bitcoin

Negli ultimi giorni i bitcoin si sono presi i titoli dei giornali di settore per un rialzo del loro valore al di sopra dei 10 mila dollari. Ma cosa è questo fenomeno che da dieci anni sta rivoluzionando l’economia mondiale degli scambi? Nati nel 2009 da un’intuizione di Satoshi Nakamoto, pseudonimo di uno o più degli esperti informatici che diedero vita a questa valuta elettronica, i bitcoin sono una moneta virtuale completamente sganciata da qualsiasi banca o ente centrale, che può essere liberamente scambiata o utilizzata per acquistare beni o servizi. Comunemente viene indicato come Bitcoin (con la B maiuscola) il mercato, mentre bitcoin (con la b minuscola) è la moneta. Viene creata dai cosiddetti miners, che hanno il compito di generare la valuta attraverso l’elaborazione di complicati algoritmi informatici e di sorvegliare gli scambi. I normali utenti conservano i propri bitcoin nei propri wallet, portafogli virtuali recensiti sul sito specializzato https://www.bitcoingo.it/ e tenuti su internet o anche nel proprio hard disk. I bitcoin sono stati la prima criptovaluta a fare la comparsa nel mondo economico, e tanti altri hanno seguito l’esempio.

La nascita dei bitcoin

Alla fine del 2008 uno o più esperti informatici nascosti sotto il nome di Satoshi Nakamoto lanciarono l’idea di una moneta virtuale, sviluppando il progetto nel 2009. Si trattava di una valuta completamente sganciata da un ente centrale che controllasse emissione escambi che, quindi, potevano avvenire in assoluta libertà tra le diverse parti. Utilizzando un particolare sistema di crittografia (da cui il nome di criptovaluta)e una base di nodi informatici distribuiti in tutto il mondo, sono gli stessi utenti che possono generare e controllare gli scambi e attribuire un valore alla moneta. Questa, infatti, non è legata a un metallo oppure alle decisione di una banca o di un ente centrale, per cui il valore è dato unicamente dal rapporto tra domanda e offerta.

Rendimento BTP Netto a 5 o 10 anni: come Calcolarlo e Visualizzarlo

Quando si acquista un BTP, ovvero un Buono del Tesoro Pluriennale, capire quale sia il rendimento netto a 5 o 10 anni è un’operazione che consente di scoprire subito se quel valore sta producendo un capitale oppure no. Ecco come procedere per svolgere questa consultazione.

Gli elementi che servono per effettuare il calcolo

Per fare in modo che il rendimento netto possa essere conosciuto, occorre in primo luogo sapere quale sarà l’interesse che grava su BTP.  Questo è semestrale e pertanto, due volte all’anno, sarà possibile ottenere un interesse che maturerà sullo stesso buono.  Occorre anche conoscere il prezzo di acquisto e le spese che incidono su questo tipo di operazione, ovvero la commissione che deve essere pagata per entrare in possesso dei BTP, che spesso sono pari all’uno percento. Inoltre devi entrare in possesso anche di diversi dati per svolgere un calcolo corretto, ovvero l’imposta del 12,5%, quella sulle plusvalenze e quelle relative alla differenza tra valore iniziale del BTP e quello conseguito dopo che il valore entra in tuo possesso. Grazie a tutti questi dati potrai effettuare il calcolo del valore netto del rendimento sia a 5 che a 10 anni.

Spread Oggi: come Visualizzare il Valore dello Spread in Tempo Reale

Il termine spread fino a pochi anni fa era usato solo dagli addetti ai lavori, mentre oggi è diventato una parola di uso comune perché tutti sanno quale sia il suo significato e il suo scopo. Come ben sai anche tu se lo spread scende significa che ci sono segnali positivi, mentre ci si deve preoccupare quando il suo valore sale. Potrebbe però non essere così chiaro il suo funzionamento. Lo spread costituisce la differenza tra le obbligazioni statali italiane, i BTP a 10 anni, e le loro omologhe tedesche, i Bund. Tali titoli vengono emessi dagli Stati per poter avere liquidità per far fronte alle varie spese e a una certa scadenza i titolari vengono rimborsati dell’intero capitale maggiorato degli interessi.

Il calcolo degli interessi dipende soprattutto dalla solidità del Paese che stabilisce quindi la capacità di rimborso e il rischio. La situazione economica dello Stato può quindi portare gli interessi da corrispondere agli investitori a essere più o meno alti. L’affidabilità del Paese è determinante per il profitto del risparmiatore, se i conti non sono in ordine c’è maggiore rischio e quindi l’interesse applicato è più elevato. Se lo Stato non dovesse poter ripagare l’investitore alla scadenza il capitale verrebbe perso e questo definisce il rischio.

Borsa Italiana Oggi In Tempo Reale

Chi svolge delle operazioni nel mondo della borsa e intende effettuare le varie operazioni in maniera corretta, potrà affidarsi ad alcuni portali online che consentono di rimanere sempre aggiornati sulla borsa italiana in tempo reale. Ecco quali sono i vari siti sui quali si deve necessariamente puntare.

Il Sole 24 Ore Finanza

Come primo portale dedicato interamente alla borsa italiana in tempo reale occorre parlare del sito web de Il Sole 24 Oro Finanza.
Questa piattaforma ha dedicato una sezione interamente a questo tipo di informazioni, garantendo un aggiornamento costante dedicato interamente alle diverse borse italiane.
Nella home page potrai notare come gli indici maggiormente importanti vengono costantemente aggiornati e inoltre si avrà l’opportunità di accedere alla funzione di ricerca.
Se ti interessa un’azione italiana particolare potrai inserire il nome nel motore di ricerca interno del sito oppure scegliere dall’elenco proposto, cliccando sulla lettera iniziale del nome della stessa azione.Inoltre potrai accedere a diverse informazioni finanziarie che ti consentono di capire quale sarà il potenziale prossimo valore assunto da quell’azione italiana, il tutto in modo gratuito.

Spread BTP Bund: Cos’è, Significato e quali Fattori lo Influenzano

Il differenziale riguardante gli interessi riconosciuti sui buoni statali viene chiamato spread. Lo spread BTP Bund indica quindi la differenza tra le quotazioni dei BTP, buoni italiani del tesoro a 10 anni, e i Bund, buoni tedeschi del tesoro decennali. Lo scopo dello spread è quello di indicare il rischio di uno Stato o al contrario la sua affidabilità. Come hai notato si tratta di titoli con le medesime caratteristiche, infatti per calcolare la differenza sul valore è necessario che si prendano in considerazione buoni statali con la stessa scadenza e con le stesse peculiarità nella composizione, ovvero l’essere titoli emessi dallo Stato per avere liquidità.

L’aspetto più importante che devi sapere è il dato sugli interessi. Infatti alla scadenza del buono lo Stato ripaga l’investitore restituendo il capitale maggiorato degli interessi valutati in base allo stato dell’economia del Paese e quindi alla sua capacità di restituire il denaro. Ti chiederai però come si calcoli lo spread e il motivo per cui nel tempo il suo valore varia. Per conoscere questi elementi devi sapere bene cosa sono i buoni e il loro funzionamento.

Quotazioni BTP Aggiornate in Tempo Reale: cosa Indicato e dove Trovarle

Ci sono diversi siti internet dedicati alla Borsa che offrono la lista delle quotazioni BTP aggiornate in tempo reale fornendo grafici e dati completi. Online trove molte pagine dedicate alle quotazioni BTP, ma tra i migliori siti figurano Borsa Italiana ( www.borsaitaliana.it/borsa/obbligazioni/mot/btp/lista.html ), Borse.it ( www.borse.it), Tele Borsa ( www.teleborsa.it) e Milano Finanza ( https://www.milanofinanza.it/quotazioni/dettaglio/btp-tf-3-25-st46-eur-1ac22a7 ). In realtà le informazioni contenute nelle tabelle riguardano vari aspetti che uniti tra loro portano a una visione completa circa le quotazioni attuali dei buoni del tesoro poliennali.

Con queste informazioni saprai se ti conviene vendere prima della scadenza e quali siano le prospettive di crescita o decrescita in un beve periodo. Infatti leggere il valore dei titoli in tempo reale ti serve, come accade per qualsiasi tipo di azione quotata in borsa, qualora tu voglia acquistare o vendere prima della naturale scadenza del buono. Se i tassi scendono il valore dei BTP sale e viceversa, quindi potresti voler approfittare di un buon momento per rimettere i titoli posseduti sul mercato trovando acquirenti interessati e ricaveresti una somma superiore a quella spesa. Il guadagno non è dato da un aggiornamento del capitale investito rispetto al costo della vita, ma a un vero e proprio guadagno nel rapporto tra la quotazione dei BTP e i tassi di interesse.