Bonifico Domiciliato: Cos’è, Come Funziona e Tempistiche Previste

Se di recente ha ricevuto, o devi ricevere, un pagamento da un Ente Pubblico, come l’Inps, avrai notato che le due modalità di pagamento sono l’accredito su conto corrente ed il bonifico domiciliato. In questa breve guida, cercherò di spiegarti cos’è il bonifico domiciliato, come funziona e quali sono le tempistiche previste.

Cos’è il bonifico domiciliato

Questo strumento di pagamento rientra tra i servizi offerti da Poste Italiane. Come un normale bonifico postale o vaglia postale, questo metodo viene usato da chi deve trasferire denaro, debitore, ad un altro soggetto, creditore che non deve essere titolare, necessariamente, di un conto corrente postale. Il bonifico domiciliato, quindi, puoi utilizzarlo per ricevere un pagamento, che potrai riscuotere in qualsiasi ufficio postale. Infatti, il destinatario del bonifico domiciliato riceverà una comunicazione, via posta, ove verrà indicato l’avvenuto pagamento e l’ufficio postale ove è possibile incassare la somma.

Il bonifico domiciliato ha, però, un limite, ossia può essere utilizzato per pagamenti inferiori a 6.000 euro. Quando effettui un bonifico domiciliato, tramite internet, questo viene rendicontato il giorno dopo l’avvenuto pagamento (o al momento della scadenza, se non riscosso). Tali informazioni sono conservate sul sito BancoPosta online per i successivi 13 mesi.

Funzioni e finalità

Il Bonifico domiciliato può essere adoperato per ricevere pagamenti da Enti pubblici, aziende e persone fisiche. In particolare, potrai ricevere il pagamento dello stipendio; di retribuzioni per prestazioni occasionali; della pensione; di pagamenti INPS (come la disoccupazione o l’indennizzo di malattia); dei rimborsi per conguagli di bollette; della somma liquidata in caso di incidente stradale; dei premi Sisal e, più in generale di somme in contanti. Ovviamente, per usufruire del bonifico domiciliato, il mittente deve essere titolare di un conto corrente postale.

bonifico domiciliato
Bonifico domiciliato

Come funziona

Cerchiamo di capire, adesso, cosa devi fare a seconda del fatto che intendi fare un bonifico domiciliato, ovvero che intendi riceverlo. Se sei un debitore che vuole pagare, tramite questo strumento, devi avere un conto corrente postale. Per fare il bonifico è sufficiente recarti presso un ufficio postale, ovvero aprire il sito internet Banco Posta online e compilare il modulo inserendo i dati del conto corrente, l’importo, la causale e le generalità del destinatario.
Per effettuare il bonifico occorrerà pagare una piccola commissione.

Ricordati che, puoi fare bonifici domiciliati di importo non superiore a 6.000 euro. Effettuato il bonifico sarà, poi, l’Ufficio Postale di riferimento a comunicare al destinatario, tramite lettera, l’avvenuta transazione fornendo le indicazioni necessarie per l’incasso.

Se, invece, si riceve una lettera di comunicazione di bonifico domiciliato in proprio favore, allora dovrai recarti presso l’Ufficio postale indicato. Non scordare di portare sempre la lettera, la tua carta d’identità ed il tuo codice fiscale.
Un consiglio è di chiamare l’Ufficio Postale, prima di recarti lì materialmente, poiché potrebbe non avere la disponibilità per pagare in contanti la somma dovuta, soprattutto se l’importo è elevato.

Posso delegare qualcuno per riscuotere il denaro?

Di norma, non è possibile delegare un terzo alla riscossione della somma ricevuta tramite bonifico domiciliato. Tuttavia, esistono casi particolari in cui per varie ragioni il destinatario è materialmente impossibilitato a recarsi in un ufficio postale. In tali casi, per dare validità alla delega, il destinatario dovrà comunicare al soggetto debitore le generalità del soggetto delegato alla riscossione.

Tempistiche previste

Tra i vantaggi del bonifico domiciliato vi è sicuramente la rapidità quale metodo di pagamento. Un volta ricevuta la lettera di comunicazione, le somme diventano disponibili nelle 24 ore successive. Inoltre, nella lettera di comunicazione viene indicato il termine entro cui è possibile riscuotere il bonifico. Fai attenzione, però, perché una volta trascorso, inutilmente, non potrai più incassare la somma ricevuta. Questa, infatti, verrà riconsegnata al mittente.

Ovviamente, nulla è perduto. Potrai chiedere al debitore di effettuare un nuovo bonifico domiciliato per lo stesso importo, considerato il mancato pagamento. A differenza dell’accredito su conto corrente, il bonifico domiciliato è più semplice e rapido , in quanto non richiede che il destinatario debba aprire un conto corrente per incassare la somma ricevuta.

Come annullare un bonifico domiciliato

Ti sarà capitato di avere la necessità, per varie ragioni, di annullare un bonifico domiciliato fatto per errore.
Non temere, potrai annullare il bonifico, fino a quando non risulta eseguito, recandoti presso l’Ufficio Postale di riferimento, con appresso la ricevuta che ti era stata consegnata dall’operatore di sportello, la carta d’identità e la carta del conto BancoPosta. Se, invece, intendi annullare il bonifico domiciliato fatto sul sito BoncoPosta Online dovrai aprire il conto e selezionare la voce “operazioni in lavorazione”. Se l’operazione non risulta ancora eseguita, potrai annullare il bonifico cliccando e confermando la relativa voce.

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