Sicurezza e facilità nello spostamento dei soldi in modo virtuale e senza agire in alcun modo sulla movimentazione del denaro fisico, sono due delle principali caratteristiche che contraddistinguono in bonifico bancario, sia che venga effettuato online con l’home banking o presso lo sportello bancario. Nel suddetto articolo vedremo in rapida carrellata la definizione di bonifico bancario, come effettuarlo online, quanto costa e i tempi medi di accredito.
COS’È IL BONIFICO BANCARIO?
Trattasi di un ordine di pagamento, dove l’ordinante dà alla sua banca il mandato di procedere al trasferimento di un determinato importo di denaro indirizzato al conto corrente di un beneficiario, dove non sono previsti limiti. Per ciò che concerne il conto corrente del destinatario, la banca può essere la stessa o differente, in Italia o all’estero. Ad effettuarlo, può essere sia una persona fisica che una giuridica, oltre ad una ragione sociale. Non è obbligatorio essere clienti di una determinata banca per procedere al versamento, visto che possono eseguirlo anche i non clienti. Basta recarsi allo sportello ed avere un documento d’identità ed i contanti da indicare poi in cifre e in numeri.
Il modulo da compilare prevede vari campi obbligatori: Per il mittente, questi sono nome e cognome se si tratta di persone fisiche o l’intestazione se si tratta di persone giuridiche o di ragione sociale e infine la residenza. Per il destinatario, questi sono gli stessi dell’ordinante più il codice IBAN e, nel caso di Paesi al di fuori dell’Unione Europea, il codice Bic Swift a mo’ di identificativo della banca. Se sei il mittente, naturalmente, devi firmare, se l’operazione viene effettuata allo sportello della banca.
COME FARE IL BONIFICO BANCARIO ONLINE?
Il concetto di home banking ha preso piede con l’avvento di internet. Fare un bonifico online è di sicuro pratico, perché puoi farlo standotene comodamente seduto sul divano di casa, senza perdere tempo a fare la fila in banca e senza pagare costi (diciamolo pure, particolarmente salati) di intermediazione. Ti basta collegarti alla pagina internet del tuo conto bancario, loggarti inserendo username e password e compilare gli appositi campi, alias nome e cognome del beneficiario, il suo IBAN, l’importo, la causale, vale a dire la ragione del pagamento. Tutti i campi in questione, causale inclusa, vanno compilati in maniera corretta per il bonifico verso beneficiari in Italia. In maniera facoltativa, ti è possibile aggiungere una descrizione di 140 caratteri massimo.
Per l’Italia e per i Paesi dell’Unione Europea, è sufficiente solo l’IBAN. In caso di versamenti verso destinatari residenti in Paesi al di fuori dell’Unione Europea, devi inserire obbligatoriamente anche il codice Bic SWIFT. Di cosa si tratta? Di un codice che identifica la banca in maniera univoca. In ogni caso, tocca all’istituto bancario di turno occuparsi del controllo esatto, per poi procedere all’accettazione o al respingimento della transazione. Tocca alla banca del destinatario occuparsi dell’accredito sul suo conto corrente.
COSTI E TEMPISTICHE
Per fare un bonifico online, ti servono una postazione multimediale, sia questa un pc, un notebook, uno smartphone o un tablet e, naturalmente, una connessione online. I suoi costi sono nettamente più bassi, rispetto al bonifico allo sportello, visto che le commissioni si aggirano da 0 euro (è gratuito per tutti i conti correnti a zero spese) a 2 euro, nella circostanza in cui il beneficiario è in Italia o nei Paesi dell’area euro. Discorso a parte per i bonifici online, i cui destinatari risiedono in Paesi non facenti parte dell’Area SEPA. In questo caso, i costi possono arrivare ad una decina di euro.
Circa le tempistiche, ci limitiamo a dire che per il bonifico bancario online, queste non si discostano poi più di tanto rispetto a quello tradizionale. Quindi, almeno in linea teorica, parliamo di un paio di giorni lavorativi. Per i bonifici esteri, il discorso cambia, visto che i tempi di attesa per l’accredito sono maggiori: si va dai 3 giorni lavorativi per quanto riguarda i Paesi dell’Unione Europea ai 5 o 7 giorni lavorativi per quelli al di fuori dell’area Euro.