Ad oggi esistono moltissime criptovalute e, così come si sono ampliate negli anni le tipologie, allo stesso modo sono nate e si sono moltiplicate le piattaforme di gestione e di trading di queste monete virtuali. Una tra le più note è Bitstamp e sarà quella che andremo ad approfondire nei paragrafi successivi. Vedremo infatti come funziona questa piattaforma, le sue caratteristiche principali, come si effettua la registrazione e come si opera al suo interno. Infine andremo anche ad approfondire la tematica dei costi di gestione e le commissioni che vengono applicate.
Cos’è e Come Funziona Bitstamp
Bitstamp è una delle prime piattaforme di scambio dedicate, esclusivamente, alle criptovalute. Nasce nel 2011 con l’aspirazione di essere un partner di fiducia degli investitori che intendono affidarvisi e mira a portare l’accesso sicuro alle criptovalute in tutte le parti del globo. Lo fa attraverso uno staff composto da circa quattrocento persone impiegate in diversi paesi del mondo.
Si avvale, inoltre, della licenza di Istituto di pagamento nell’Unione Europea e della BitLicense a New York. È soggetta a verifiche, sulla correttezza dei dati di bilancio e delle procedure, da parte delle quattro più grandi società di contabilità degli Stati Uniti (Deloitte, Ernst & Young, Pricewaterhousecoopers e Klynveld Peat Marwick Goerdeler) dette anche le “Big Four”.
Bitstamp consente di vendere e acquistare 24 ore su 24, 7 giorni su 7 semplicemente accedendo al sito ufficiale o tramite App, scaricabile sia su iOS che su Android. Oltre a queste due vi è anche la modalità con API (Application Programming Interface) ovvero mediante un interfaccia di programmazione che ci consente, mediante l’uso di un software dedicato, di accedere e controllare i propri account in totale sicurezza.
Caratteristiche e Funzionalità
La piattaforma BitStamp risulta essere molto semplice ed intuitiva, dando modo anche ai meno esperti di muoversi facilmente attraverso le varie funzionalità. Al tempo stesso, offre la possibilità ai più esperti di entrare più nel dettaglio e svolgere operazioni con strumenti avanzati.
Al suo interno infatti troviamo una sezione dedicata interamente ai mercati dove, tramite grafici e tabelle, possiamo conoscere in tempo reale la quotazione di tutte le monete virtuali e al tempo stesso possiamo anche conoscere il valore del cambio con le più importanti monete fisiche. BitStamp consente di entrare nel vivo dell’azione e di conoscere il mondo del trading delle criptovalute in modo facile e veloce.
Il sito BitStamp è disponibile per uso personale ma non commerciale, creando appunto un account personale oppure si può operare a livello aziendale, o mediante persone giuridiche, creando un account aziendale.
Come Registrarsi e Operare sulla Piattaforma
Vediamo ora nel dettaglio come si crea un account personale. Per farlo bisogna andare sul sito ufficiale Bitstamp e cliccare sul pulsante “Inizia subito” che porterà su una nuova finestra dove inserire i dati personali. Subito dopo verrai reindirizzato in una nuova finestra dove ti verrà chiesto di inserire il paese in cui vivi e di accettare i termini di utilizzo. Proseguendo riceverai una mail all’indirizzo inserito in fase di registrazione contenente il tasto per completare la registrazione, che sarà valido per le successive due ore, oltre le quali sarà necessario riniziare la procedura da capo.
Dopo aver completato la registrazione ti verrà chiesto di scegliere la tua password e sarai definitivamente registrato al sito. Per completare l’operazione ti verrà richiesto di inviare i documenti d’identità, i riferimenti bancari e di abilitare le funzioni di sicurezza. Se avrai svolto tutto correttamente dopo circa 72 ore sarai abilitato a operare online.
Per iniziare a operare è necessario fare il primo versamento. Quest’ultimo può essere fatto mediante bonifico o carta di credito, nel primo caso dovrai attendere i 4 giorni di valuta mentre nel secondo caso sarà immediato.
Costi e Commissioni
La piattaforma Bitstamp applica una commissione unificata sul trading per tutte le coppie di scambio. I livelli di commissione si basano sul volume totale degli scambi avvenuti negli ultimi trenta giorni. Più è alto il valore dei nostri nostri scambi e delle nostre valute più questa commissione si riduce passandando dallo 0.50% per somme <$10.000 allo 0.07% per somme < $100.000.000 fino ad annullarsi per cifre che superano i $20.000.000.000. Verrà calcolato un differente livello tariffario appena pochi minuti dopo aver raggiunto il requisito di livello.
Bitstamp trattiene una commissione sullo staking, ovvero sulla moneta virtuale ferma in deposito. Viene definito staking il processo mediante il quale generiamo interessi passivi, sui quali non sono previste commissioni, dalla criptovaluta congelata in un deposito. Se scegli di interrompere la ricezione dei premi per le tue risorse “congelate”, i premi verranno raccolti da Bitstamp come commissioni per l’abilitazione della funzionalità di rinuncia. La piattaforma, ad oggi, trattiene una percentuale del 15% solo sulle monete: Algorand (ALGO) e Ethereum 2 (ETH2).
Sul circuito SEPA i costi di commissione applicati da Bitstamp sono di €3,00 sul ritiro mentre le transazioni di deposito sono sempre gratuite. Per quanto riguarda, invece, le transazioni del circuito ACH non sono previsti costi di commissione nè sul ritiro nè sul deposito.
In ultimo vediamo l’elaborazione dei trasferimenti non standard. Essi seguono una tabella di valori differenti che variano in base alla valuta considerata ed è possibile visionare la tabella aggiornata direttamente sul loro sito. Tutti i trasferimenti non standard che vengono fatti con monete differenti da Euro, dollaro o sterlina verranno addebitati in dollari e saranno convertiti seguendo il tasso di conversione che si ha in quel determinato momento.
Per quanto riguarda invece i costi applicati sui prelievi di criptovalute possiamo dire che essi variano in base alla moneta che si deve prelevare, mentre non ci sono commissioni per il deposito. Questi costi è possibile consultarli direttamente sul loro sito. La piattaforma Bitstamp prevede un importo minimo commerciale di 10 EUR/GBP/PAX/USD/USDC/USDT per le coppie di trading.
Per tutti i movimenti, depositi e prelievi, è necessario considerare il tasso di cambio bancario che dipende dalle condizioni di mercato e varia in funzione di esse.
Considerazioni Finali
In conclusione andiamo a considerare i vantaggi e gli svantaggi della piattaforma Bitstamp. Nei vantaggi possiamo sicuramente inserire la semplicità dell’interfaccia utente combinata però a funzioni di trading avanzato, gli alti standard di sicurezza assicurati tramite i sistemi di controllo avanzati e la possibilità di operare su grandi volumi di trading. Non da meno anche l’assistenza clienti continua con una linea di supporto telefonica dedicata ed i costi di operazione in linea rispetto ad altri exchange.
Gli svantaggi di questa piattaforma sono davvero pochi, infatti, possiamo considerare uno svantaggio il fatto che il servizio di Bitstamp non è disponibile in tutti i paesi del mondo e che l’offerta di criptovalute non è molto ampia, pur includendo tutte le principali valute digitali. Uno svantaggio importante per chi vuole immettersi in questo mondo è sicuramente il tempo di attesa talvolta lungo per la verifica dell’account.
Sito ufficiale: www.bitstamp.net