Il mercato del lavoro è in continuo cambiamento, in particolar modo in questo periodo storico, ed estremamente competitivo. Sono sempre di più le persone che intendono lanciarsi nella ricerca di attività redditizie, sia persone che non hanno un lavoro che persone che hanno come obiettivo quello di trovare una fonte integrativa e, magari, alternativa di guadagno. Lanciarsi in un’iniziativa imprenditoriale, tuttavia, non è una cosa semplice, soprattutto in un contesto economico e sociale dominato dall’incertezza e condizionato da due anni di pandemia da Covid-19 e da una crisi energetica ed alimentare a livello globale, acuita dallo scoppio della guerra in Ucraina nel febbraio 2022. Lo spettro della recessione, negli Stati Uniti come in Europa, sembra essere dietro l’angolo, come viene dimostrato dai tagli alla produzione e al personale operati anche da grandi aziende, come Toyota e Tesla, per citarne alcune.
Le crisi, ad ogni modo, per chi riesce a prevederne con un buon grado di approssimazione gli effetti e le conseguenze sui diversi piani dell’agire umano, possono essere foriere di grandi opportunità. Uno degli effetti più evidenti della pandemia, ad esempio, è stato quello di accelerare il processo di digitalizzazione e informatizzazione già in atto. La necessità di limitare i pericoli di contagio, insieme ai più recenti sviluppi tecnologici, ha portato ad uno spostamento del baricentro di alcune attività lavorative dai luoghi fisici al piano digitale. Questo ha permesso, da un lato, a molte persone di lavorare direttamente da casa e, dall’altro, ha portato le aziende ad aumentare notevolmente l’offerta di servizi dei quali si può godere online. L’insieme di questi fattori, dunque, ha dato vigore ad attività, eseguibili a distanza, potenzialmente redditizie.
Aprire un ecommerce
L’attività delle vendite online ha conosciuto un’espansione senza precedenti durante la pandemia, e questo trend sembra possa continuare. Vendere articoli di vario genere online può essere, quindi, un’iniziativa vincente, soprattutto nel caso si abbiano le competenze informatiche per gestire autonomamente un proprio e-commerce. In caso contrario, comunque, è possibile vendere i propri articoli ”appoggiandosi” ad un altro e-commerce.
Social media manager
Negli ultimi anni è aumentata incredibilmente l’influenza dei social network nella vita degli individui, di qualsiasi età. Questi social, pertanto, sono lo strumento più efficace ed agevole da usare per raggiungere il proprio target di clientela. Le competenze in materia di social network sono sempre più richieste da diverse aziende, operanti in qualsiasi settore. Tali competenze sono ormai necessarie per condurre una vincente funzione di marketing e devono essere concentrate nella figura e nel ruolo del Social Media Manager.
Programmatore informatico
Osservando le esigenze del mercato del lavoro negli ultimi anni si può di certo notare che quella del programmatore informatico è una delle qualifiche maggiormente richieste. Ciò avviene perchè, per rimanere competitiva nel contesto globale, ogni impresa deve velocizzare la digitalizzazione e, quando possibile, gestire internamente l’informatizzazione dei processi. Ne consegue che possedere le competenze specialistiche in un settore complesso come quello dell’informatica, cioè essere un programmatore informatico nel contesto attuale può risultare essere un fattore critico di successo.

Esperto di cybersecurity
Nel contesto attuale di digitalizzazione e telematizzazione di processi e procedure, la gestione stessa di un’azienda presente una forte componente informatica. Negli ultimi anni, infatti, sono più che raddoppiati gli attacchi informatici contro aziende, agenzie e governi. È, quindi, di fondamentale importanza disporre di una rete informatica sicura per proteggere i propri dati e quelli dei propri dipendenti, come dimostrano i crescenti investimenti, pubblici e privati, nella cybersecurity.
Trader online
Fare trading online può essere un’attività abbastanza redditizia ed una possibile fonte integrativa di guadagno. Procedere in questa attività presuppone, però, acquisire delle conoscenze di base in materia di investimenti e gestione dei risparmi in modo da evitare truffe e selezionare le attività più consone alle proprie preferenze in termini di rapporto tra rischio e rendimento.
Insegnante online
Un’altra attività, potenzialmente redditizia, che merita di essere considerata è quella di fare l’insegnante online. Questa forma didattica, nonostante susciti ancora qualche dubbio, si è molto sviluppata di recente per i molteplici vantaggi che è in grado di offrire. Tra questi vi è la possibilità di evitare gli spostamenti fisici, di erogare le lezioni da remoto, di usufruire di una maggiore flessibilità di orario.
Consulente finanziario
Alcuni studi dimostrano come in molti Paesi, tra cui anche l’Italia (in genere un Paese abbastanza arretrato in tale settore), stia crescendo il livello di cultura finanziaria. Complice di questo fatto è il costo che viene attribuito alla liquidità sui conti correnti, vista la protratta epoca di tassi negativi. Le persone, di conseguenza, sono più attente alla gestione dei propri risparmi ed è così che entra in gioco il ruolo del consulente finanziario, soggetto dotato delle competenze necessarie per indirizzare individui e famiglie verso le scelte ed i prodotti più adeguati alle loro esigenze finanziarie.
Avviare un’attività in remoto da casa
Anche questa può essere un’attività interessante, dato che offre la possibilità di acquisire una certa quota e credibilità in un dato mercato sostenendo dei bassi investimenti iniziali, i quali, invece, possono essere molto onerosi nel caso in cui si voglia aprire una sede fisica per la propria attività.
Attività di riciclo e recupero
Il settore del riciclaggio, dell’economia circolare, del recupero di prodotti e componenti per il riutilizzo gode di una grande attenzione mediatica e sociale. Per questo motivo presenta le condizioni per un prossimo rapido sviluppo. Iniziare ad operare già da ora in questo settore, acquisendo il know-how necessario, può rivelarsi molto redditizio.
Servizi di assistenza agli anziani
L’assistenza privata agli anziani è un altro settore in fermento a causa delle conseguenze della pandemia. Le norme anti-covid, infatti, hanno ridotto i posti disponibili presso ospedali, cliniche e case di cura, oltre a dare origine a protocolli molto severi da rispettare per svolgere visite in queste strutture. Una valida alternativa, pertanto, è quella di ricorrere ai servizi di assistenza privata, permettendo agli anziani di rimanere nelle proprie abitazioni.